Oggi parliamo dell’Arancia Rossa di Sicilia, in particolare la qualità MORO.
La loro colorazione caratteristica è dovuta dalla presenza di antocianine, flavonoidi tra i più importanti presenti nei vegetali. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista accademica The Plant Cell, le arance rosse sviluppano le antocianine solo in determinate condizioni ambientali, necessitando dell’escursione termica data da giornate calde e notti fredde; in assenza di queste caratteristiche climatiche, i frutti non riuscirebbero a produrre i pigmenti e le arance finirebbero per somigliare a quelle della varietà bionda.
La stretta dipendenza dalle basse temperature è anche il motivo per cui, nelle aree tropicali di coltivazione (come Brasile e Florida), il livello di pigmentazione dell’arancia rossa rimane debole e insignificante.
In realtà, sebbene in Cina esista una varietà scura probabilmente si è avuta una variazione genetica una volta approdata nel Mediterraneo. Dal punto di vista nutrizionale, oltre alle antocianine che sono potentissimi antiossidanti, sono un valido aiuto per combattere i segni dell’invecchiamento favorendo la ricostituzione delle fibre di collagene. Sono, inoltre, molto ricche di acqua, potassio, calcio, fosforo, sodio, vitamina A e C, e carotenoidi