Sono sempre stata una bambina un po’ sopra le righe, alle classiche Barbie preferivo il microscopio, la valigia del dottore e i bugiardini dei farmaci. Era già chiara la vocazione che ha guidato le mie scelte e orientato i miei studi verso la facoltà di Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, con l’ambizione di fare la differenza, di cogliere i particolari, di andare a fondo, di non fermarmi alle nozioni ma sperimentare, sempre.

Così, al termine degli studi comincio a lavorare come farmacista e dopo 10 anni trascorsi a contatto con centinaia di persone, ho cominciato a chiedermi quale fosse l’esigenza dei pazienti, perché venissero da me, cosa cercassero davvero. E la risposta è stata semplice, il BENESSERE! Le persone vogliono stare bene.

Ma come? Allora ho cominciato ad osservare come le persone cercassero il benessere e mi sono accorta che spesso lo associavano alla ricerca del cosmetico miracoloso, del drenante brucia grassi, di una qualsiasi pozione magica in grado di trasformarli e cambiargli la vita. Percorrevano tutte le strade secondarie senza passare per la principale, l’educazione alimentare. Finalmente avevo la risposta. Motivo per cui, decido di conseguire la seconda laurea in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana.

“Mens sana in corpore sano” è il motto. Mangiare bene, fare prevenzione ma soprattutto mangiare ciò che mi fa bene. Questa è stata l’ispirazione che mi ha fatto avvicinare all’alimentazione funzionale, un tipo di alimentazione che vede la dieta come aiuto nel gestire una patologia. Sono riuscita così a combinare la coronazione di un sogno, aiutare le persone a stare bene e pensare per loro il benessere su misura.

Oggi ricevo in diversi studi tra Napoli e provincia, collaboro con aziende farmaceutiche e aziende di settore, mi dedico alle giornate di prevenzione e presto le mie competenze presso diverse farmacie attraverso giornate dedicate. Inoltre sono riuscita ad associare alla mia professione un’atra passione, quella per il giornalismo, pubblicando articoli su diverse testate e in particolare tenendo una rubrica per “Il Meridiano News”, testata online che mi ha permesso di diventare Giornalista Pubblicista.